Grazie agli operatori di ricerca Google (Google Search Operators), gli utenti di possono effettuare gratuitamente ricerche online molto dettagliate con risultati spesso sorprendenti. In aggiunta, l’utente può ricorrere alla funzionalità di “Ricerca avanzata” messa a disposizione da Google. In questo articolo spiegheremo i vantaggi eccezionali di questi strumenti.
Scopriamo insieme come funzionano!
Google Search Operators, cosa sono e a cosa servono
Gli operatori di ricerca avanzata Google (advanced search operators in Google) sono comandi, simboli o parole che, se inseriti correttamente nella barra di ricerca, permettono di ottenere risultati precisi. In questo modo, si indica al motore di ricerca la mansione specifica da svolgere. Questi comandi sono molto utili in ambito SEO. Ma non solo! Infatti, una volta compreso il loro funzionamento, semplificano davvero la vita di chiunque vuole fare ricerche online di qualità. Da ogni parte del mondo. Proprio così, la particolarità dei Google Search Operators è che si possono utilizzare anche su motori di ricerca diversi da Google. I principali sono:
- Yahoo
- Bing
- DuckDuckGo
- Swisscows
- Ask
- Ecosia
- StartPage
- Lukol
- Oscobo
- Qwant
Attenzione però!
Piccolo promemoria: per utilizzare questi operatori, è bene considerare due aspetti fondamentali:
- Ricerca Google (motore di ricerca che utilizza i web crawler per esplorare il Web e trovare pagine da aggiungere al suo indice) ignora la punteggiatura che non fa parte di un motore di ricerca;
- non utilizzare spazi tra il simbolo o la parola e il termine di ricerca.
Per esempio: la ricerca di site:sito.it è valida mentre site: sito.it non è valida.
Operatori di ricerca avanzata Google, nel dettaglio
Gli advanced search operators in Google sono molteplici e non esiste una lista definitiva. Google aggiorna sempre questi comandi: ne aggiunge di nuovi e rende quelli già esistenti più prestanti. La tabella che ti proponiamo di seguito contiene i principali Google Search Operators: nella colonna di sinistra abbiamo inserito gli operatori, mentre a destra il loro funzionamento in breve. Non è necessario saperli utilizzare tutti, soprattutto per le ricerche in ambito SEO. Alcuni saranno più utili rispetto ad altri.
Come combinare i Google Search Operators
Questi comandi non devono per forza essere usati singolarmente, ma si possono combinare per rendere la ricerca ancora più specifica. In questo modo, puoi trovare rapidamente la fonte di una citazione, un’immagine o anche della documentazione ufficiale per un determinato prodotto. Non esistono regole specifiche o standard per combinare gli operatori di ricerca Google. Gli abbinamenti possibili sono davvero molteplici, la chiave è usare l’immaginazione. Ecco un esempio: stai eseguendo un’indagine sulla SEO ma vuoi risultati da un sito specifico, ti basterà combinare il comando “keyword” con il comando site:. Il motore di ricerca ti fornirà tutti i risultati contenenti la keyword inserita nel sito di tuo interesse.
Operatori di ricerca Google, come usarli per la ricerca in ambito SEO
Conoscere nello specifico i vari operatori di ricerca Google è utile, ma vederne il funzionamento lo è ancora di più. Il loro impiego è semplice e immediato: possono essere inseriti direttamente nella barra di ricerca. Non avere paura di provarli e di provare combinazioni diverse, potresti scoprirne di nuove!
1. Ricerca la corrispondenza esatta: “termine di ricerca”
Attraverso questo operatore, il motore di ricerca ti fornisce risultati con corrispondenza esatta per la tua ricerca. In ambito SEO, questo operatore, se combinato con site:, ti permette di trovare un sito web specifico in cui compare il testo. È molto utile per trovare contenuti duplicati.
2. Trova i siti che includono link che rimandano alla concorrenza
link:sito web
Questo operatore di ricerca ti aiuta a trovare i siti contenenti link che rimandano ai competitors. Un appunto veloce su questo operatore di ricerca. Link: è stato deprecato da Google nel 2017, per questo potrebbe mostrare risultati inaffidabili o inconsistenti. Nonostante questo, fornisce risultati che potrebbero essere utili punti di partenza per le attività di benchmarking.
3. Cerca contenuti su un sito specifico
site:sito web
Permette di trovare informazioni da un sito specifico, limitando le ricerche solamente ad esso.
site:sito web “keyword”
Se combinato con le virgolette ti mostrerà tutte le pagine del sito di tuo interesse, contenenti la keyword inserita.
site:tuosito.com/blog
È possibile usare questo operatore anche per trovare errori di indicizzazione. Infatti, può capitare che una pagina Google che desideri sia indicizzata, non venga visualizzata. Oppure può accadere il contrario. Puoi usarlo, ad esempio, per controllare quanti post del tuo blog vengono visualizzati da Google. I risultati ti mostrano che su 40 ipotetici post pubblicati solo 25 pagine sono indicizzate. Questa ragione è sufficiente per andare a controllare ciò che sta accadendo agli altri articoli. Tuttavia, potrebbero nascondersi altri errori e ti consigliamo ti consigliamo di usare Google Search Console per avere risultati ancora più precisi.
4. Trova tutti i siti associati
related:sito web
Trova tutti i siti correlati a quello di tuo interesse, in modo da raccogliere il maggior numero di siti analoghi per fare un’analisi della concorrenza.
5. Trova la versione cache di una pagina
cache:sito web
Questo operatore Google trova la versione cache più recente del sito di tuo interesse. Questo strumento è molto utile se vuoi leggere qualcosa da un sito in “down”. Tieni presente che la versione cache del sito non sempre appare come l’originale, ma di una qualità inferiore.
6. Trova file in PDF, DOC, TXT e tanti altri ancora
filetype:
Questo strumento ti permette di trovare file in PDF, DOCX, TXT ecc. Per farlo ti basta specificare:
- il tipo di file;
- la parola chiave.
Una volta fornite queste informazioni avvia la ricerca nel web e i risultati mostreranno i file che corrispondono. È possibile realizzare questo tipo di ricerca anche per un sito specifico: ti basterà aggiungere alla fine l’operatore site: con il sito di tuo interesse.
7. Ricerca le keyword nei titoli
intitle:
L’operatore intitle: trova le pagine che contengono la parola chiave o la frase specifica d’interesse all’interno del titolo.
allintitle:
Molto simile ad intitle: leggermente più specifico. Questo operatore abbinato al termine della tua ricerca ti fornirà solo risultati che contengono tutti i termini nell’ordine in cui sono stati specificati all’interno del titolo della pagina. Entrambi sono molto utili nelle ricerche quando si vogliono trovare tutte le risorse online che hanno un tag title specifico, soprattutto quando si analizza la concorrenza.
8. Trova URL attraverso le keyword
Inurl:
Questo operatore di ricerca restringe l’indagine a tutte le pagine che hanno una o più keyword in qualsiasi parte dell’URL.
allinurl:
La sua funzione è analoga ad inurl: realizza una ricerca più specifica. Infatti, trova le keyword all’interno dell’URL nello stesso ordine in cui sono state inserite nella barra di ricerca. Questi due operatori sono utili quando si vogliono trovare pagine con URL parlanti, ben ottimizzate dal punto di vista SEO.
9. Trova le keyword nel corpo delle pagine
intext:
Questo operatore fornisce come risultati tutte le pagine che in una qualsiasi parte del loro corpo hanno una o più keyword specificate. La particolarità di intext: è che analizza solo il contenuto testuale della pagina e non le meta informazioni. Rappresenta quindi il perfetto sistema per trovare pagine pertinenti per una keyword.
allintext:
Simile ad intext: ma più specifico. Restituisce solo i risultati che contengono tutte le keyword all’interno della pagina.
10. Trova le keyword nei testi di ancoraggio
inanchor:
Trova tutte le pagine che hanno la parola chiave specificata nel testo di ancoraggio.
allinanchor:
Ha una funzione analoga a inanchor: ma è più specifico. Allinanchor: restituisce soltanto i risultati che contengono tutte le parole specificate nell’anchor text del link in ingresso. Sono entrambi molto utili in ambito SEO:
- trovano i domini con un’importante attività di link building;
- mostrano i domini che si sono ben posizionati per keyword specifiche.
11. Trova risultati per una posizione specifica
loc:
Aiuta a focalizzare i risultati verso un’area specifica. Questo operatore di ricerca di Google è ideale per chi si occupa di SEO locale. Infatti, consente di trovare i risultati per un luogo geografico specifico, potenzialmente differente da quello in cui si sta effettuando l’indagine.
Come fare una ricerca avanzata su Google
Dopo aver visto in dettaglio il funzionamento degli operatori di ricerca Google, ti presentiamo la Ricerca avanzata Google (Google advanced search). L’utente può rivolgersi a questo strumento per ottenere risultati specifici per una ricerca, in modo semplice e immediato. Unico aspetto negativo: non è disponibile per tutti i tipi di risultati. Ma come si accede alla Ricerca avanzata da Google? Ecco alcuni semplici passaggi da seguire:
- esegui una ricerca, da computer, su Google.com;
- in basso a destra trovi tre voci: Privacy, Termini e Impostazioni;
- per ulteriori opzioni di ricerca, fai clic su Impostazioni e successivamente su Ricerca avanzata.
Si aprirà così una nuova pagina con la scheda per la Ricerca avanzata. Qui puoi scegliere parole o frasi da includere o rimuovere dai risultati. I campi su cui si baserà la ricerca sono i seguenti, non è obbligatorio compilarli tutti.
Operatori di ricerca Google, in conclusione
Giunti a questo punto, è indiscutibile la grande utilità degli operatori di ricerca Google, seppur spesso vengano sottovalutati. Sono strumenti efficaci e potenti: essere abili nella loro applicazione è una qualità molto apprezzata. Permettono di ridurre il tempo impiegato nelle ricerche, ma fornendo comunque risultati precisi. Conoscere queste funzionalità nascoste di Google rappresenta un enorme vantaggio e ti permette di cogliere appieno le opportunità offerte dai motori di ricerca. Ora tocca a te, metti in pratica i nostri insegnamenti e rivoluziona il tuo modo di fare ricerche!
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